Specchia è situata a 50 Km dal capoluogo salentino e in una posizione strategica che domina la pianura sottostante, il centro storico di Specchia è considerato fra i più belli del Salento, tanto da essere inserito nella guida 'I Borghi più Belli d'Italia.
Il paese trae il proprio nome dal termine specchie, il quale stava ad indicare un accumulo di pietre piatte (anche di notevoli dimensioni) risalenti all’età del ferro, destinate alla difesa e a fungere da postazione di vedetta, l’essere posizionata su una collina in un territorio totalmente piatto, fecero di Specchiia un luogo sicuro per gli uomini del primo Medioevo, tanto che la popolazione aumentò in breve tempo. La cittadina attuale ebbe tuttavia origine intorno all’anno Mille e fu sottoposta nei secoli alla dominazione di numerose famiglie: i Monteroni, gli Orsini, i del Balzo, i Guarini, gli Artus, i Protonobilissimo, i de Capua, i della Ratta, gli Astore, i Falcone, i Pignatelli, i Ripa e i Risolo, per non citare che i maggiori, sino alla soppressione della feudalità nel 1806. Di particolare rilievo artistico sono il palazzo dei conti Risolo, costruito nel Settecento sui resti di un precedente edificio cinquecentesco; il palazzo Scoto, dalla splendida facciata seicentesca; la Chiesa ipogea della Madonna del Passo; il convento dei Francescani Neri, con la chiesa munita di pregevoli rifinimenti gotici, la Cappella in onore di Santa Caterina d’Alessandria, e la cripta recante affreschi in stile bizantino.